La nostra basilica.

La nostra basilica.
Era ormai necessario darsi una pagina internet.

mercoledì 25 novembre 2015

Giornata dell'Elemosina. Una nuova chiesa per una Chiesa nuova (2).


La nostra parrocchia domenica scorsa ha vissuto un'esperienza più unica che rara: la giornata dell'Elemosina.
Che cosa è? Una iniziativa nata per trovare fondi per il completamento della nostra nuova chiesa. Molti si sono coinvolti e, due a due, a volte anche tre, siamo andati nelle parrocchie che non hanno avuto danni dal terremoto, ci siamo messi fuori le porte delle chiese, stendendo la mano per chiedere un gesto di carità, come i poveri, per un giorno abbiamo provato cosa si prova a stare dall'altra parte della barricata, dalla parte di chi, imbarazzato, supera ogni ritrosia pur di portare a casa un tozzo di pane, e forse anche un tozzo di dignità, un sorriso, uno sguardo benevolo e tanti tentativi più o meno imbarazzati di svignarsela, di far finta di non vedere, di trovare scuse più o meno pietose, per evitare l'in-contro.
Siamo tornati a casa pieni non di soldi ma di umanità, beh a dire il vero anche con un piccolo gruzzoletto in denaro. La generosità della gente è stata tanta, alcuni ci hanno proposto di tornare, altri ci hanno promesso che non si sarebbero dimenticati di noi, in un paese non molto distante da L'Aquila, hanno messo su un salvadanaio invitandoci a ritirarlo.
"Come vorrei una chiesa povera e per i poveri" diceva papa Francesco il giorno dopo la sua elezione a pontefice. Eccoci santità, poveri tra i poveri, a condividere "...il poco di molti che è sempre più del molto di pochi".
Una esperienza andata oltre le più rosee aspettative. Anzitutto educativa. Ha educato noi all'umiltà e le altre comunità alla condivisione. Un grazie ai confratelli che si sono lasciati provocare da questa nostra pazzia, un grazie a Don Alfredo e don Federico della parrocchia di santa Rita, un grazie a Don Giulio della parrocchia di san Mario, un grazie a p. Claudio e ai frati minori conventuali della parrocchia san Pio X ed infine un grazie a don Dante della parrocchia san Francesco, ma grazie anche a Carmela di san Pio delle Camere e al suo salvadanaio, a tutti i parrocchiani che stanno dimostrando tanta generosità e pazienza. Un grazie infine alla Provvidenza che mai ci farà mancare il suo aiuto, speriamo.
Intanto prende forma il programma dell'8 dicembre, giorno della consacrazione della chiesa. Alle ore 10,30 il nostro arcivescovo celebrerà la messa durante la quale ci sarà la consacrazione. Alle ore 18,00 messa vespertina celebrata dal parroco don Bruno e dopo un momento di agape fraterna nei locali del centro parrocchiale. Sabato 12 invece dopo la messa delle ore 18,00 la Corale Novantanove offrirà alla comunità parrocchiale un concerto. Altre iniziative sono in cantiere. Si accolgono proposte.
Coraggio, andiamo avanti.  

Nessun commento:

Posta un commento