La nostra basilica.

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Era ormai necessario darsi una pagina internet.

giovedì 16 agosto 2012

I nuovi santi


Anzitutto è giusto esprimere tutta la solidarietà a don Gerard per l'increscioso episodio che lo ha visto protagonista involontario nella parrocchia di Barano (AQ).
Ed una riflessione che non vuole essere polemica sterile ma tentativo di capire come il costume religioso ha preso una strada quantomeno strana.
L'episodio di Barano, e quelli meno noti di tante altre feste patronali, devono farci riflettere su come abbiamo ridotto i nostri santi patroni. Spesso sono solo il pretesto per mettere su fiere di un divertimento di-vino, la scusa nobile per giustificare una baldoria divertimentificia (parola forse inesistente ma pertinente) dove imperano il cattivo gusto, la volgarità, la bestemmia.
E allora? Forse sarebbe bene prendere coscienza una buona volta come sant'arrosticino, santa porchetta, santa bistecca, santi strozzapreti, santa pecora alla cottora, san tartufo, santa birra, san porcino, ... hanno oramai sostituito i santi più tradizionali.
Cosa fare? Non lo so.
Intanto caro don Gerard come comunità cristiana ti siamo vicini, e siamo dispiaciuti che la nostra diocesi sia rimasta indifferente (praticamente) a quello che ti è capitato e non abbia messo in moto una veglia di riparazione, come già un anno fa a Bagno per la profanazione delle specie eucaristiche. Si un gesto di riparazione perché un insulto così volgare ad un presbitero è un insulto a Cristo e alla sua Chiesa, fatto da battezzati che nulla hanno capito della loro fede e della loro appartenenza ecclesiale. E se Cristo è presente eminentemente nell'Eucaristia lo è anche nella sua Parola, nei suoi Ministri e nella sua Comunità.